Mentre il panorama politico si infiamma, l'ex Presidente Donald Trump rimane al centro della controversia, con recenti sviluppi che mettono in luce la sua complessa posizione sul voto per corrispondenza e sul dibattito in corso sulla legittimità delle elezioni presidenziali del 2020. Il deputato Mike Johnson (R-La.) ha consigliato a Trump di non definire le elezioni del 2020 'rubate' nel prossimo dibattito, segnalando preoccupazioni interne al GOP sulla narrazione. Nel frattempo, Trump ha minacciato azioni legali contro un annuncio che utilizza le sue stesse parole per scoraggiare il voto per corrispondenza, una pratica che ha sia criticato che abbracciato. Inoltre, l'influenza di Trump nelle primarie repubblicane rimane forte, con endorsement che aumentano significativamente il profilo e le capacità di raccolta fondi dei candidati. In mezzo a queste controversie, un annuncio di un Super PAC democratico che prende di mira Trump ha scatenato minacce legali, sottolineando l'atmosfera tesa e litigiosa che circonda le attività di Trump legate alle elezioni.
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