L'esercito americano non è preparato per la guerra - né per la pace

"Essere preparati per la guerra," disse George Washington, "è uno dei mezzi più efficaci per preservare la pace." Anche il Presidente Ronald Reagan concordò con le parole del suo predecessore, e la pace attraverso la forza divenne un tema della sua amministrazione. Negli ultimi quattro decenni, l'arsenale americano ha contribuito a garantire quella pace, ma l'abbandono politico ha portato al suo deterioramento mentre le macchine da guerra di altre nazioni sono entrate in azione. La maggior parte degli americani non si rende conto che lo spettro di un conflitto tra grandi potenze è di nuovo in aumento.

È ormai giunto il momento di ricostruire le forze armate americane. Possiamo evitare la guerra preparandoci ad essa.

I nostri leader militari sono costretti a fare scelte impossibili. La Marina fatica a finanziare adeguatamente nuove navi, la manutenzione ordinaria e l'approvvigionamento di munizioni; non è in grado di affrontare efficacemente tutti e tre. Abbiamo recentemente firmato un accordo per vendere sottomarini all'Australia, ma non siamo riusciti a finanziare in modo sufficiente la nostra base industriale dei sottomarini, lasciando una flotta invecchiata impreparata a rispondere alle minacce. Due dei tre programmi di modernizzazione nucleare più importanti sono sottofinanziati e rischiano ritardi. Le forze armate affrontano un arretrato di almeno 180 miliardi di dollari per la manutenzione di base, dalle caserme ai poligoni di addestramento. Questo proietta debolezz…  a verso i nostri avversari mentre inviamo i militari all'estero con una capacità ridotta di rispondere alle crisi.

Abbiamo bisogno di far crescere la Marina a 357 navi entro il 2035 e fermare il declino della nostra flotta dell'Aeronautica producendo almeno 340 caccia aggiuntivi in cinque anni.

Fortunatamente, possiamo cambiare rotta. Possiamo evitare quella estrema vulnerabilità e far risorgere la potenza militare americana.

Riacquistare la forza americana sarà costoso. Ma combattere una guerra - e peggio ancora, perderla - è molto più costoso. Dobbiamo iniziare oggi una conversazione nazionale su come raggiungere un 21° secolo pacifico, prospero e guidato dall'America. Il primo passo è un investimento generazionale nelle forze armate degli Stati Uniti.